OSHT: Cosa è?

 Esploriamo Insieme le Dieci dee della Saggezza (prima parte)

Introduzione

Qui di seguito la Online School of Hindu Tantra è felice di presentarvi la traduzione in lingua italiana di uno streaming del maestro tantrico Shri Param Eswaran, che potete trovare in lingua inglese in versione integrale a questo link: <https://www.youtube.com/watch?v=Jku5kIE3Y9U&t=3214s>.

Questa è la prima parte di un lungo insegnamento video. Durante l'esposizione, il maestro toccherà diversi temi, che vi sintetizzo qui:

1.  utilità del canto dei mantra per la vostra vita
2.  i mantra di Kali, Tripura Sundari, Bhairavi, Kala Bhairava, Chinnamasta, Brihaspati, Ganesha.
3.  alcune dee ci aiutano a fare pulizia interiore e altre a portare luce e gioia.
4.  ruolo della famiglia e della società nel generare traumi emotivi.
5.  Agni Homa e importanza dei rituali nella pratica tantrica.
6.  la rabbia, l'ego e come gestirli.
7. pulizia del grembo.

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Parte Prima

Oggi discuteremo delle dieci Maha Vidyas. Kali ci aiuta a liberarci dell'oscurità dentro di noi. Mentre Tripura Sundari porta la luce dentro la nostra vita. Quindi rivolgerci a entrambe è molto buono. Ma negli stadi iniziali [della pratica] ognuno dovrebbe adorare Madre Kali, perché lei è quella dea che distrugge l'oscurità dentro di te. Quando parlo di oscurità dentro di te, non voglio dire che tu sia una persona cattiva o che tu abbia fatto qualcosa di drasticamente sbagliato... E' solo che viviamo in un'epoca oscura. [...]

Ognuno dice: "beh! adesso siamo evoluti. Abbiamo tutta questa tecnologia avanzata". Certo! Abbiamo strumenti che ci danno una mano, poiché abbiamo dimenticato come darci una mano da soli. Oggi abbiamo un telefono che ci permette di parlare con qualcuno, ma un tempo eravamo in grado di parlare attraverso l’uso della mente. In realtà, non abbiamo bisogno di un telefono, pur essendo a migliaia di km di distanza. C’è una cosa che piace ai miei studenti e a me… ed è l’essere sincronizzati con sentimenti e parole e azioni. E, inoltre, capita che succedano eventi significativi a migliaia di chilometri di distanza e tu sei in spirito insieme a loro. Dunque, noi abbiamo perso gran parte della nostra abilità.

Abbiamo bisogno di Madre Kali. Quando parlo di Madre Kali non intendo parlare di lei come di una vera e propria madre, ma della sua energia. Lei è fuoco, colei che brucia tutti i demoni, tutta l’oscurità dentro noi stessi. La nostra oscurità dipende dal fatto che noi stiamo vivendo in uno stadio evolutivo in cui la tenebra è superiore alla luce nel mondo. Stiamo vivendo durante il Kali Yuga, che è il tempo più oscuro di tutti. [Ci sono due possibilità] Noi potremmo perire e la terra come la conosciamo scomparirà e poi riapparirà, ma quando riapparirà prenderà una nuova forma. Quindi il Macrocosmo farà deperire il Microcosmo e lo riassorbirà in se stesso, nel suo grembo.

Nel grembo le nostre anime possono essere purificate… Probabilmente! Dico così perché non sono là e quindi non posso dire cosa succederà a quel punto [dell’evoluzione universale]. Cosa di cui, invece, molte altre persone amano parlare. Io preferisco trattare la cosa con l’attitudine di “come va, va!”. Ma adesso so una cosa: non voglio morire senza avere il potere di dire quando voglio tornare indietro. Non voglio andarmene via “cieco” e ritornare “cieco”. Molte persone se ne vanno essendo incapaci di vedere, poiché non sanno e impiegano un lungo tempo a trovare il proprio cammino. Se non hai un cammino, sei cieco! Stai soltanto mangiando, dormendo e svolgendo le tue funzioni biologiche. Sei una persona robotica. Essere un essere umano significa avere un destino.

Tutti noi abbiamo un destino. Qual è il destino che vogliamo vivere? Quando decidiamo di avere un destino, le tre cose importanti, a quel punto sono: le 10 dee della saggezza, i pianeti e Agni Deva. O meglio: gli dei e le dee [che noi adoriamo], i pianeti e Agni Deva. Loro sono il cammino e abbiamo bisogno di risuonare con loro, poiché loro sono dentro di noi, non sono all’esterno!

Adesso… quel che succede è che le nostre memorie emotive impediscono a queste [divinità dentro di noi] di funzionare a livello ottimale. Perché vengono bloccate? Cioè… io voglio dire che la vera questione sia: “come genitori sosteniamo di amare i nostri figli, eppure siamo i peggiori colpevoli nel distruggere quel cammino che il bambino deve prendere.” . Portiamo tantissimi traumi emotivi nella vita di un bambino. A parte questo gli insegnanti, poi il gruppo dei pari, tutto il sistema è strutturato in modo tale da distruggere le persone.

Gli insegnanti sono i guru. In questo momento parlo degli insegnanti di scuola. Se gli insegnanti di scuola sono cattivi, creano cattivo karma e conducono anche i bambini verso un viaggio di vita spiacevole. Dunque, come insegnanti, siamo guru. Ed è nostra responsabilità essere amorevoli per quanto possiamo ed essere molto consapevoli del fatto che se guidiamo i bambini, gli studenti o chiunque venga nella nostra vita verso l’oscurità, allora [ciò significa che] anche noi traiamo gioia da quella tenebra. Ci sono tante persone [di questo tipo] che hanno a che fare con il Neo-Tantra, con il lavoro sul Grembo. Ricordate! se voi non portate la gente verso la luce, siate consapevoli e prendete responsabilità del fatto che qualsiasi cosa voi diciate, risuonerà con voi stessi. Voi siete i messaggeri, NON IL MESSAGGIO. Come messaggeri, dunque, dovete prendervi la responsabilità che qualsiasi messaggio voi portiate nel mondo, provenga dalla parte divina che risiede dentro di voi.

Dunque! Quando parliamo di divino interiore, possiamo lavorare con l’energia di madre Kali, la prima delle 10 dee della saggezza. Poi avete Chinnamasta, che vi può aiutare a rimuovere quella parte di EGO che vi trattiene nell’oscurità. La terza è Tripura Sundari. La quarta è Bhairavi e vi dà la possibilità di combattere in maniera efficace contro la tenebra, similmente a madre Kali. Costei è la forma feroce della dea. Oltre a questo c’è anche la luce. Quando parlo di luce intendo Kamalamika, Tripura Sundari… ma, primariamente Tripura Sundari, che è rispettata come portatrice di luce divina. Poi c’è Bhuneswari, loro portano la luce e la gioia nella tua vita, quel sentimento di divinità. Fino a che Madre Kali non ha fatto un lavoro completo [di pulizia] dentro di voi, Tripura Sundari, Kamalamika e Bhuneswari non possono fare molto. Poiché dovete sentire AMORE.

Una delle mie studentesse ha scritto a proposito dell’Amore, lei è una Womb Worker [una facilitatrice del Grembo],  ma forse non è il termine appropriato, lei è una messaggera. Sta crescendo molto velocemente, per il suo impegno e per la sua sadhana regolare. Ieri, quando ho avuto una chiacchierata con lei, ho pensato che è giunto il momento di portare più luce nella sua vita. L’energia di Tripura Sundari, di Bhuneswari e Kamalamika. Qui avete 3 dee, che puliscono l’oscurità dentro di voi e 3 dee che possono portare luce dentro di voi.

Dunque, ognuno penso che tenderebbe a correre verso Tripura Sundari inizialmente, io, invece, penso che Tripura Sundari dovrebbe essere l’ultima. Poiché lei è la luce ultima. E’ la dea che aspetta fino a quando Madre Kali ascende per portarle luce. Questo perché lei non può mostrare la luce fino a che la tenebra dentro di noi non è dissipata.

Madre Kundalini è Madre Kali. Madre Kali è nel chakra della radice, come lo è la Kundalini. […] Kali porta la luce verso l’alto. Bhairavi vi aiuta a liberarvi dei blocchi che avete nel vostro secondo chakra e far diventare quell’aspetto di Kama (Amore) che è dentro di voi un Puro Kama. Non un Kama che è pieno di Avarizia e di Bisogno. Kama è un livello molto basico di piacere. Kama insieme alla Divinità e alla Grazia è un’energia assolutamente differente. Dunque, Bhairavi brucia quell’aspetto di Kama che è dentro di voi, che è grossolano e lo rende puro.

Il sesso è una cosa buona. Io stesso amo l’idea di fare sesso, ma non “Ginnastica Sessuale”, io sto parlando di Unione. Unione del maschile e del femminile dentro di me, prima di tutto. Quando ho realizzato l’unione armoniosa di maschile e femminile dentro di me, solo allora, io posso stare con un’altra anima e avere la stessa piacevole armonia. Avete bisogno di quella parte! Il sesso non è una ginnastica per passare del tempo piacevole con qualcuno. Il sesso è godere dell’Unione, prima di tutto con voi stessi e solo successivamente con il vostro partner. Se non avete un partner che è sul percorso tantrico, a quel punto potete farlo con un altro compagno di studi. Cioè, potete fare esperienza dell’unione[con un altro compagno di studi]. L’ideale sarebbe che voi e il vostro partner siate sullo stesso cammino di vita allo stesso momento. A quel punto, voi potreste fare esperienza dell’Unione con il vostro partner. Altrimenti, potete lavorare sull’unione [dentro di voi]. Quando compite l’unione esterna, in realtà, voi state realizzando l’unione interna. La stessa cosa di quando fate il rituale del fuoco [homa], che è uno dei più importanti rituali nella Sadhana.

Tutto ciò che voi fate è fuoco. Il vostro respiro è fuoco. Quando respirate è un fuoco che mette il prana in azione. Quando mettete cibo in bocca, state dando alimento al fuoco che è dentro al vostro sistema digestivo. Ogni giorno, dunque, tutto questo processo è come compiere un “rito sacrificale”, voi state compiendo un “sacrificio”. […] È un percorso di sacrificio ad Agni, questo è il motivo per cui Agni Homa e Agni Hotra è molto importante. La persona che compie Agni Homa e Agni Hotra come una Sadhana (pratica), progredisce molto più velocemente rispetto alla persona che compie l’Agni Homa attraverso il respiro e l’alimentazione. L’Agni [il fuoco] dentro di voi può essere rinforzato attraverso la vostra relazione con il fuoco al di fuori di voi che è l’Agni Homa.

Dunque, se voi volete realizzare le 10 dee della saggezza dovete andare all’interno. Loro non sono al di fuori di voi, non stanno aspettando che voi le lodiate. È come se… Oggi tutti fossero così abituati a canticchiare nel mondo spirituale. Sia in India che nell’Occidente. Parliamo un po’ dei Bhajan. Sia che si parli del gruppo di Sai Baba o del gruppo di Amma, la madre che abbraccia o Kuruna Mai, li si trova tutti cantare. Costoro fanno molti Bhajan o Kirtan e sono ancora al livello del giardino d’infanzia. Per me, Kirtan e Bhajan e gli Inni, per la chiesa [cristiana], stanno xxx nel nostro stato attuale. Essi non sono Mantra, loro pensano di pronunciare dei Mantra. Vedete… poiché la differenza tra Kirtan e Inni e i Mantra è che i Mantra devono essere pronunciati parlando, mentre gli altri sono per musica, un po’ come la poesia [per musica]. Loro lodano il Signore, cosicché costoro possano sentire la Bhakti (devozione) dentro di loro. Quindi, per invocare la Bhakti, loro lodano Dio. 

Cioè… Se Dio ha bisogno di lodi, allora non è Dio. Il Divino non ha bisogno che voi la/lo lodiate. Kali non ha bisogno che voi la lodiate. Kali ha bisogno che voi la CONOSCIATE, per essere Lei stessa. Poiché Lei è dentro di voi. Questo è il motivo per cui non andate a fare i Mantra in questo modo: “Krim, Krim, Krim, Maha Kali Suaha!”[…] Non fate così! Perché in questo modo la chiamate come se venisse da fuori. Se state guardando laggiù, quando lei è dentro di voi, quale sarà la risposta? Potrebbe non avvenire per il prossimo milione di anni. Ma, se potete provare devozione per lei e cantate i Bhajan, potete provare pace e gioia, anche se solo nel momento in cui lo fate. Poiché, poco dopo, quando uscite da quello stato, dite subito cose brutte e fate ogni tipo di immondizia.

Pensateci su… e guardate ciò che avviene costantemente nelle chiese e nei templi… e nei gruppi spirituali. Nel momento in cui la devozione è finita, parlate del frigorifero, di ciò che avete fatto ieri, non state in silenzio. Non provate neanche a immergervi in quella bellezza. Non provate a sentirvi qualcosa del tipo: “Mi sono seduto e ho lodato Dio, ora lasciami SENTIRE Dio.” No! Voi non lo fato. E per quanti Bhajan voi facciate, come potete realmente adorare il divino?

Adesso… molti gruppi spirituali adorano solo Shiva. È come adorare il mio lato destro del corpo, tralasciando il lato sinistro. Se io provassi a tagliare la mia parte sinistra del corpo e la buttassi via, sarei morto. Dunque, quando dite: “Om, Namah Shivaya. Shivaya Namah Aum”, state chiamando Shiva. Sebbene, costoro dicono che Shakti-Shiva sono una cosa sola, per quello che so io, Adi-Shakti corrisponde al suono “Aim” e “Om” è Shiva. A quel punto, uno ha la scelta di chiamare Shiva con “Om Aim Namah Shivaya” oppure “Om-Krim Namah Shivaya” oppure si può dire “Om Krim Hum Namah Shivaya”. Ciò dipende da quel che io voglio dire. Ma qualsiasi cosa io scelga di fare, mettiamo che io scelga “Om-Krim Namah Shivaya”, a quel punto io lo devo pronunciare e… quella sequenza, quel sentimento, quel suono deve andare dentro e risvegliare l’energia delle dee e del Signore Shiva. Lui risiede nel chakra della Corona e come Shiva Lingam, l’unione del maschile e femminile, nel chakra della radice.[…] Dunque, Kali che è arrotolata attorno allo Shiva Lingam, non permette a Shiva e Shakti di risvegliarsi, fino a che costei [Kali] non si “srotola” e ascende [lungo la colonna]. Sai è come una specie di scala, una cosa che vedi quando lei risale è che, a quel punto, Shiva, diventa una luce che l’accompagna. A quel punto Tripura Sundari si vivifica. Solo a quel punto si può parlare di Tripura Sundari.